ACI CATENA Ospedale Santa Venera al Pozzo - Ospedali d'Italia

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ACI CATENA Ospedale Santa Venera al Pozzo

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La scheda deriva dal lavoro di Bella Saro, pubblicato su " Logos Trimestrale di informazione culturale, Anno III-n.2-Aprile/Giugno 1996 " e postato sul sito " dell'Associazione storiofili Ace " all'URL:

http://storiofiliaci.it/autori/25-bella-saro/47-lospedale-di-santa-venera-al-pozzo.html?showall=1


Vi invito a leggere il saggio che è molto ricco di aneddoti e storia santaria popolare.

Nel passato le proprietà curative delle acque venivano sovente spiegate associandole a temi di carattere simbolico-religioso: era la divinità che, mediante l’acqua, interveniva in soccorso dei credenti, esorcizzando le forze malevoli della natura e dell’avverso fato; questi, per dimostrare gratitudine, erigevano edifici anche sontuosi dedicati al culto della stessa divinità.
E’ quanto è successo per l’ospedale di Santa Venera.
La leggenda più diffusa sulla Santa narra che nel II secolo la vergine Venera prestò la sua opera, in qualità di infermiera, presso le Terme, e che, dopo il martirio avvenuto in Francia, il suo capo venisse gettato nel pozzo di acque considerate miracolose appunto perché rigenerate dal sangue della vergine.
Venera che abita presso le terme dove fonda un ospedale, e successivamente:
“ perchè più facilmente guarissero dei loro mali ed infermità si crede d’aver (S. Venera) dalla pietà di Dio impetrato che quivi mìraculosamente- scaturisse un fonte o pozzo d'acqua solfurea per uso dei bagni aggionti all'istess'ospedale, in forma di due stanzette a. volta, una per gli uomini, e l'altra per le donne, quali stanzette tuttavia in piede, col Pozzo vicino alle ruine del dett’ Ospedale, fino al presente vi sono “.
Un documento recentemente pubblicato  da la prova dell’esistenza dell’ospedale agli inizi del 1300. Il dominus Gambino il vecchio lega al monastero di San Benedetto di Catania un pezzo di terra. “Il Testamento era stato redatto il 10 aprile 1336, nell'ospedale Sancte Venere de Jacio, dal notaio Stefano de Mensuraca, alla presenza di numerosi testimoni, in defectum absencie iudicis qui non potuit interesse et in locis silvestribus presencia iudicis sic ad presens de facile habere non potuit [...].”
Un documento che permette all’ospedale di uscire dal'ambito delle credenze popolari e delle leggende, per collocarsi nella storia.

 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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