Menu principale:
Di questo ospedale, nel Web, ho trovato solo il link di Wikipedia che, ci tengo a sottolineare, non dà garanzie sulla validità dei contenuti
Il progetto è ospitato dalla Wikimedia Foundation, che non può essere ritenuta responsabile di eventuali errori contenuti nel sito.
Ogni contributore è responsabile dei propri inserimenti.
Naturalmente se chi legge ha notizie e/o contatti da suggerire non esiti da inviarne comunicazione alla email :
ospedaliditalia@gmail.com
Ogni concreto aiuto ricevuto verrà poi riportato nella scheda di presentazione
https://it.wikipedia.org/wiki/Ospedale_di_San_Lorenzo#mw-
L'ospedale di San Lorenzo era una struttura ospedaliera di Colle Val d'Elsa risalente all'inizio del XVII secolo e rimasta attiva come nosocomio fino alla fine del XX secolo.
A Colle Val d'Elsa esistevano diversi ospedali o ricoveri fin da epoca remota. Lo "spedale di Santo Spirito" risalente al 1207 che aveva ottenuto diversi lasciti e concessioni, non ultima quella dell'esenzione dagli obblighi fiscali per concessione della diocesi volterrana; legato al convento dei Frati di san Francesco, dal XVI secolo è stato amministrato dalla Magistratura Fiorentina dei Nove. Altro spedale era quello di San Lazzaro ed amministrato dall'abbazia di Spugna. Vi era poi lo Spedaletto del Refugio e lo spedale di San Jacopo nel Piano.
Fu la famiglia Usimbardi che decise di costruire un nuovo ospedale, più consono ad una città che si stava ingrandendo. Il nuovo ospedale, la cui costruzione venne affidata a Giorgio Vasari il giovane, fu terminata nel 1610.
Fulvio Usimbardi, il 10 aprile 1627 operò un lascito testamentario destinato alla fondazione di un ospedale; nel 1628 Francesco Usimbardi acquistò alcune case per demolirle e fare posto alla nuova struttura la cui costruzione terminò nel 1635 e nello stesso anno fu inaugurata. L'ospedale fu subito chiamato San Lorenzo, forse in onore di uno dei fratelli, e gli fu annesso il vecchio spedale di Santo Spirito. Nel 1638 grazie ad un nuovo lascito testamentario, stavolta di Claudio Usimbardi, l'ospedale fu ingrandito per renderlo disponibile anche alle classi meno abbienti e dotato di una farmacia (una spezieria) che distribuiva gratuitamente i medicinali ai più bisognosi. Con un ulteriore lascito del 1641 di una certa Bartolommea, detta La Lombarda, l'ospedale fu ulteriormente ampliato. Le fortune degli Usimbardi furono però di breve durata e nel 1658, in seguito all'estinzione della famiglia, l'amministrazione dell'ospedale passò alla Compagnia della Santa Croce di Borgo. Nel 1789 il Granduca Pietro Leopoldo, volle che fosse ampliato. Nel corso dei secoli ha subito poi varie ristrutturazioni.
A seguito della riforma sanitaria del 1978 la struttura ospedaliera è passata sotto il controllo e la gestione della USL 19 Alta Valdelsa prima e della ASL 7 Siena dopo.
Con l'apertura del nuovo monoblocco ospedaliero di Campostaggia, l'ospedale di San Lorenzo è stato definitivamente chiuso.
La struttura è rimasta quindi inutilizzata per diversi anni ed è stata acquistata dal Comune di Colle Val d'Elsa. Dal 2010 ospita una struttura alberghiera.