DOLO Ospedale Civile - Ospedali d'Italia

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DOLO Ospedale Civile

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Il contenuto della scheda deriva da un saggio pubblicato dalla Azienda ULSS 13 Mirano in occasione della presentazione del Bilancio Sociale 2006 fatto pervenire al comune di Noale da una storica locale.
Poca la bibliografia presente nel circuito delle biblioteche venete.
Domenica 8 gennaio 1865 nasce a Dolo l’ospedale civile. Per lo scopo i comuni di Dolo, Mira, Gambarale, Oriago, Fiesso d'Artico e Stra avevano acquistato la Villa Massari con una spesa di 10.990 Fiorini austriaci. L'amministrazione, con 50 letti, viene affidata alla “Prepositura”.
Nel 1890 a seguito della legge Crispi l'ospedale è costituito in Ente morale: i letti sono 200 e sono ospitati sul lato destro della vecchia villa Massari, alla quale, nel 1949, è stato aggiunto un piano di sopra elevazione. Nel 1930 nasce il padiglione dozzinanti. Nel 1937 su progetto dell'ingegnere Serravallo viene realizzato il grande padiglione per gli ammalati affetti da tubercolosi, il sanatorio.
Nel 1944 1945 l'ospedale è occupato dalle truppe tedesche, che alla loro partenza portano via vario materiale. Intanto viene ancora ampliata villa Massari per accogliere i reparti di pediatria e di ostetricia e ginecologia.
Nel 1969 a seguito della riforma ospedaliera nasce l'Ospedale Civile di Dolo.
Il nuovo ospedale ottiene la classificazione di ospedale generale Provinciale. Dal primo luglio 1980 per effetto della riforma sanitaria legge 833/1978, l'ospedale perde l'autonomia e diviene Presidio dell’Unità Locale Socio Sanitaria numero 18.
Nella seconda metà degli anni 90 è iniziata la costruzione del nuovo monoblocco.