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Da: Atti del secondo Congresso Italiano di Storia Ospitaliera -
Col testamento fatto da Salomone Abudartam l'11 novembre 1826, trasse origine l'Ospedale Israelitico di Livorno. Con D. M. 15 novembre 1859 venne data l'autorizzazione all'acquisto di un edificio. I mezzi con i quali l'istituzione provvedeva ai suoi fini, erano il capitale lasciato dal fondatore e da altri capitali aggiunti successivamente e da legati. L'amministrazione dell'Opera Pia fu affidata alla Comunità Israelitica. I malati per esservi ammessi dovevano essere indigenti e domiciliati a Livorno. Solo più tardi, quando l'Ospedale trovò posto in un locale più ampio furono ammessi dei malati a pagamento. Eranvi due reparti: uno maschile e uno femminile. C'era un medico direttore e infermiere e infermieri in numero variabile col numero dei ricoverati. Poteva accogliere circa 30 malati. C'era una sezione di maternità.