CHIOGGIA Lazzaretto - Ospedali d'Italia

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CHIOGGIA Lazzaretto

Ospedali Nord est > Regione Veneto > Venezia provincia

Il contenuto della scheda deriva dal lavoro messo a disposizione dalla biblioteca civica di Chioggia:

Gli ospedali e i lazzaretti di Chioggia nella storia - Atti primo congresso Storia ospedaliera - Reggio Emilia 1957


Anche Chioggia, come la vicina Venezia, fu ripetutamente funestata da parecchie epidemie certamente favorite dai suoi traffici marittimi, dalle frequenti guerre di invasione e dalle carestie. È naturale che un simile imperversare di malattie epidemiche facesse sorgere la preoccupazione di costruire degli edifici adatti al ricovero e all'isolamento degli infetti.  La prima notizia al riguardo risale al primo gennaio 1461 anno in cui il Maggior Consiglio deliberò di costruire nell'isola detta dei “Saloni” ( cosiddetta perché anticamente sede dei magazzini ove si depositava il sale), un Lazzaretto costituito da alcune baracche in legno dette Casoni che, una volta cessata l'epidemia venivano bruciate per poi essere ricostruite in caso di bisogno.
Nel 1631 fu adibito a lazzaretto anche l'abbandonato Monastero dei Camaldolesi situato fuori le mura ma crescendo  sempre più il numero degli appestati se ne apprestò un altro in Chioggia piccola presso il Castello su proposta di Pietro De Vescovi Priore e  sopraintendente di tutti gli appestati al Podestà Paolo Belegno. Doveva a quel tempo esistere pure un altro Lazzaretto detto di San Giovanni un quarto di miglio fuori della città.


 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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