BRESCIA Ospedale degli Incurabili o delle donne poi Maggiore - Ospedali d'Italia

Vai ai contenuti

Menu principale:

BRESCIA Ospedale degli Incurabili o delle donne poi Maggiore

Ospedali Nord Ovest > Regione Lombardia > Provincia Brescia > Città

L'Ospedale degli Incurabili o delle Donne venne fondato con bolla 31 dicembre 1520 di Papa Leone X, sul tipo dell'Ospedale di S. Giacomo «de Augusta » in Roma.
Con la bolla 20 agosto 1446 il Consorzio S. Spirito aveva ottenuto dal Papa Eugenio IV la cessione dell'Ospedale di S. Matteo fuori Porta Torrelunga, allo scopo di collocarvi un Ospizio per ammalati contagiosi, e che essendo ciò risultato impossibile per il diroccamento dei fabbricati, detto Ospizio venne con atto 19 maggio 1452, insediato nell'Ospedale di S. Bartolomeo delle Chiusure.
Il suo scopo preciso era il ricovero e l'assistenza ai lebbrosi, agli appestati ed ai sifilitici.
Erano le tre malattie importate nella Patria nostra dai pellegrini, dai Crociati e, più tardi, dalle soldate-sche di Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I.
L'Ospedale degli Incurabili sorse senza patrimonio e senza rendite proprie; costruito su terreno detto della Garzetta, donato dal Comune di Brescia, e destinato fin dall'origine a vivere esclusivamente di elemosine.
Ebbe in un primo tempo amministratori propri, nominati dal Consorzio di S. Spirito. Il 29 marzo 1523 veniva per ragioni tecniche staccato amministrativamente dall'Ospedale Maggiore e passato alle di-pendenze di quello di S. Giacomo di Roma.
Nel 1548 poi si trasformò l'Ospedale che, anzichè incurabili, ricoverò le donne.

Fonte:  Giuseppe Castelli, Gli ospedali d'Italia, Milano : Medici Domus, 1941






 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
Torna ai contenuti | Torna al menu