Menu principale:
La scheda deriva integralmente dal testo “Ospedalità antica in Sicilia” del Prof. Mario Alberghina dell’Università di Catania che ben vent’anni fa ha svolto una ricerca su tutti gli Ospedali siciliani. Contattato non ha esitato, oltre a farmi dono del testo, a darmi la completa disponibilità ad attingere al volume riportandone fedelmente i conte-
Voglio aggiungere che, fino ad ora, a parte la mia iniziativa di raccogliere la storia degli ospedali italiani, il volume del Prof. Alberghina è, insieme a quello di Giuseppe Castelli Gli ospedali d'Italia del 1941, unico nel suo genere.
Ospedale più antico (1657) era nel centro storico, in un palazzo perimetralmente isolato con ingresso da una stradina dietro alla chiesa di San Calcedonio o del Purgatorio del ‘600 appartenuta all’ospedale.
Un ospedale più antico era stato fondato dal vescovo L. Rossi nel 1588. Pochi anni dopo (1596), una confraternita fondava il Monte di Pietà che associava la sua attività a quella dell’ospedale.
La vecchia sede dell'ospedale “Abele Ajello” era in un immobile lasciato nel più totale abbandono da qualche decennio all'incuria del tempo ed alla mercè dei vandali. Sono stati avviati lavori di ristrutturazione, adeguamento e modifica della struttura che sorge nel centro storico della città; essa diventerà un Centro provinciale dell'Asl per la raccolta delle cartelle cliniche.