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Il contenuto della scheda è tratto integralmente dal testo Gli Ospedali della Melagrana – Giovanni Giordano – Centro Studi San Giovanni di Dio – 1988 – scheda di Angela Quattrucci
Ringrazio la Provincia Romana dei Fatebenefratelli per l’autorizzazione-
Edificato intorno al 1590, attrezzato e diretto in un primo tempo dalla Compagnia laicale di Santa Croce, sorge nei pressi dell'antica Piazza d'Arme, oggi Piazza Vittorio Emanuele II. Questa stessa Compagnia chiamò verso il 1625 i Frati ospedalieri di San Giovanni di Dio, che prestarono la loro opera ininterrottamente fino al principio dell'800 quando, per i rivolgimenti politici, la città, capitale dello Stato dei Presidi, passò dal dominio del Re di Napoli alla occupazione francese e divenne nel 1801 parte del regno di Etruria. Per effetto della politica francese, anche nell'ospedale di Orbetello i Fatebenefratelli vennero soppressi e sostituiti nell'amministrazione dal Magistrato Comunale.
L’edificio in quei primi anni dell'ottocento subì dei rifacimenti, venne ingrandito e reso capace di cento posti letto, predisposto a ricoverare anche il personale militare di guardia ai presidi, che nei tempi precedenti si ricoverava invece nell'apposito ospedale militare di quella città. Si procedette quindi alla riunione dell'ospedale di San Giovanni di Dio con quello militare di San Giacomo e quello di Santa Maria, riservato alla cura delle sole donne.
L'antico edificio ospita tuttora l'ospedale di Orbetello.