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Da: Gli edifici Ospedalieri N° 3, E. Paoli – Quaderni Vitrum 1960
La Casa di Cura La Madonnina, realizzata nel 1956, è attrezzata per ogni specialità.
La costruzione, del tipo a blocco a sviluppo verticale, è composta di due corpi di fabbrica; uno più ampio di otto piani comprende le camere dei degenti con i relativi servizi a carattere alberghiero: l'altro più limitato, di quattro piani comprende i servizi tecnici propriamente detti: uffici amministrativi, laboratori, reparto radiologia, sale operatorie, sale parto, nursery.
La casa di cura dispone in totale di 102 camere per complessivi 131 letti.
Le camere sono tutte perfettamente uguali. Ciascuna ha una piccola veranda aperta sul giardino, ed è dotata di bagno, aria condizionata, servizio telefono, televisione, ossigeno ed aspirazione centralizzati.
Particolarmente curato è il reparto maternità che occupa un intero piano. Per alcune camere è stato realizzato il «Rooming in », cioè la possibilità di tenere il neonato in camera, in un box di cristallo dotato di fasciatoio, bagnetto, prese di ossigeno e raggi ultravioletti ecc.