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Dal sito istituzionale ho trovato questi riferimenti storici
https://www.casadiriposogiovanelli.org/Chi-
Il Nobil uomo Gian Giacomo Giovanelli, nato a Tesero nel 1665 e che aveva svolto le mansioni di «fiscale imperiale per l'Italia» al servizio della «Sacra Cesarea Cattolica Maestà», dettava -
Nel lungo documento il Giovanelli ad un certo punto, dopo aver costituito suoi eredi tutti i poveri della Valle di Fiemme, disponeva che la propria casa di Tesero venisse trasformata in «Xenodochium», vale a dire in un ospizio per vecchi ammalati «soggetti ecclesiasticamente alla Chiesa Parrocchiale di S. Maria di Cavalese, anche se civilmente appartengono ad altra circoscrizione».
Il Patrimonio originario destinato per il funzionamento dell'«Opera Pia» (O.P.), costituito da fabbricati, campagna, capitali e mobili, fu valutato in fiorini tirolesi 82.450.
Gian Giacomo Giovanelli morì a Cavalese l'anno seguente (gennaio 1730) e già nel giugno del 1731 cominciò a funzionare, in applicazione delle disposizioni testamentarie sopra ricordate, l'Istituzione che nel tempo si trova citata come «Ospitale Giovanelli», «Beneficio Giovanelli», «Infermeria Mista Giovanelli», «Ospedale Pubblico Giovanelli», «Ospedale Ricovero Giovanelli», «O.P. Infermeria Giovanelli».
L'istituzione di Tesero funzionò come ospedale di Fiemme fino all'aprile del 1955; con il mese di maggio di quell'anno difatti l'ospedale completò il suo trasferimento a Cavalese nel nuovo edificio costruito appositamente dalla Comunità Generale di Fiemme.
Nell'ospedale di Tesero vi fu sempre un reparto destinato alle persone anziane inabili ed indigenti (Ricovero); dalla metà del 1955 però tutto il complesso del «Giovanelli» divenne casa di riposo per anziani con la denominazione di «Ricovero Giovanelli».