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Il contenuto della scheda, proveniente dalla biblioteca di Rocca Priora, da uno scritto di Paolo di Re dal testo “Rocca Priora”
Per l'origine e la storia dell'ospedale Antonio e Carlo Cantoni bisogna risalire al lontano 12 aprile 1905 quando appunto i coniugi Pietro Cantoni e Anna Francisi, romani, destinarono i loro beni alla realizzazione di un istituto per la prevenzione della tubercolosi. I cartoni, ricchi possidenti, avevano perso un figlio in tenera età, e qualche anno dopo, altri due figli, Antonio e Carlo, giovanissimi, a causa della tubercolosi. Pietro, per ricordare questi ultimi due figli, nominò ed istituì suo erede universale un sanatorio o ospedale per malati di tubercolosi da erigersi a Roma in un terreno di sua proprietà. Scopo principale dell'istituto era raccogliere tutti i giovani romani poveri, di sesso maschile, di età non superiore ai 24 anni, scelti nei rioni di Sant'Eustachio e Campitelli. Pietro Cantoni morì nel 1908, ma suo desiderio non era stato ancora realizzato. Nel 1909 l'opera Pia “Antonio e Carlo Cantoni” venne eretta in Ente Morale, e resterà tale fino al 1950, quando si ricominciò a parlare della possibilità di realizzare un istituto per le malattie polmonari o tubercolari, scegliendo un luogo adatto a tale scopo, e la scelta cadde su Rocca Priora, dietro consiglio del famoso professore Caronia.
Superate tutte le pratiche burocratiche, nel mese di ottobre 1952, in un posto desolato, pieno di verde, e in prossimità del paese, fu posta la prima pietra della casa di cura, capace di 200 posti letto, destinati esclusivamente ai giovani di sesso maschile affetti dalla forma iniziale di tubercolosi. Il costo complessivo dell'Opera fu di 400 milioni. Nel 1953 l'amministrazione comunale di Rocca Priora, dopo tanti pro e contro, riuscì ad ottenere che la Prefettura modificasse lo scopo dell'Opera solo per giovani predisposti, con assoluta esclusione di forme aperte di tubercolosi. Il 25 giugno 1956 venne inaugurato l'ospedale. In seguito divenne un centro di studio e di corsi di pneumologia e molti degenti ne sperimentarono i benefici salutari.
Chiuso nel 2010 e riaperto nel 2014 come casa della salute.