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La fondazione dell'Ospedale di Suzzara fu possibile grazie al testamento di Pietro Montecchi morto nel 1853.
La prima sede dell'Ospedale, dal 1854 al 1860, fu nei locali dell’attuale sede Municipale e disponeva di 10 posti letto.
Il fratello Carlo morì nel 1856 e lasciò all'Ospedale parte del suo patrimonio con cui si potè trasferire la sede, avvenuta nel 1866, raddoppiando i posti letto.
Come previsto dalla legge sulle Opere Pie del Regno d'Italia nel 1874 subentrò, nell’Amministrazione, la Congregazione di Carità che aumentò i posti letto portando inoltre una ventata di rinnovamento generale.
L’aumento dell’attività portò alla costruzione di un nuovo ospedale, sviluppato per padiglioni, che si concretizzò nel 1888 con la sola attività medica, mentre la chirurgica prese avvio solo i primi del 900.
La seconda guerra mondiale portò danni e trafugamenti cui dovette seguire un notevole impegno per riqualificarlo e adeguarlo alle nuove necessità e relativi requisiti tecnico scientifici.
Il 1944 fu anche l’anno in cui il nome Ospedale Civile si sostituì a Pio Istituto.
Nel 1969 fu classificato Ospedale di zona e, con la riforma del SSN del 1978, come tutti gli altri ospedali, entrò nella classificazione delle USSL.
Il 1997 vede il suo trasferimento nella nuova sede, capace di 115 posti letto.
Maggiori approfondimenti al link
http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-
Testi ove trovare ulteriori informazioni:
Suzzara : la sua storia, la sua gente 1966 pag 121-
Suzzara : borgo, paese, città – AAVV – 1983 -