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Il contenuto della scheda è tratto integralmente dal testo :
“Atti del primo congresso europeo di storia ospitaliera Reggio Emilia 10-
Relazione tenuta dal Dott. Renato Bettica-
Ricche e interessanti le note bibliografiche riportate
Nel 1404, un gruppo di chivassesi, desiderosi di dedicare le domeniche ed i giorni festivi alla preghiera ed alle opere di pietà, si unirono in una Congregazione, detta dei Battuti, e, il 28 gennaio dell’anno stesso ottennero dalla Credenza Pubblica (come allora si chiamava il Municipio) la facoltà amministrare le entrate dell'ospedale annesso, purché si assumessero l'incarico di provvedere all'assistenza dei malati.
L'ospedale continuò a vivere fino al 1515, quando, distrutto in un assedio posto dagli svizzeri alla città, cessò di funzionare. Veramente, non funzionava più già da molti anni, perchè gli ecclesiastici, investiti dal Pubblico al suo mantenimento, materiale e spirituale, più che a provvedere agli ammalati, pensavano a vendere, quanto più potessero, non soltanto il materiale ad essi dato in consegna, ma, perfino, i terreni. Così, quando passò all'Ospedale Maggiore, era ridotto, ormai, quasi più a nulla.